Allo stato attuale delle conoscenze una infezionepersistente da HPV – Papilloma Virus è riconosciutacome la causa principale di cancro del collo dell’utero.
Human Papilloma Virus, sono virus a DNA, agenti etiologici di lesioni della cute e delle mucose definite genericamente papillomi o condilomi. L’HPV è un virus molto frequente e in genere la sua presenza non comporta sintomi o malattie. Solo in alcuni casi si possono sviluppare alterazioni cellulari o tumori. Esistono oltre 200 tipi di HPV , e oggi, grazie alla scoperta del codice genetico del DNA, se ne conoscono più di 100 sottotipi; la loro scoperta è in costante aumento. Di questi, diversi tipi di virus, 13, sono riconosciuti come causa del tumore della portio uterina.
In particolre il tipo 16 e 18 sono da soli causa del 70% dei tumori del collo dell’utero, del tumore della vagina e di un terzo dei tumori della vulva.
L’oncogenicità del papillomavirus umano è causata da due sue proteine , E6 ed E7 , che hanno la capacità di alterare la corretta riproduzione cellulare. Si attiva una cascata di eventi che conducono alla crescita incontrollata delle cellule e alla genesi del tumore. I condilomi si localizzano, tra l’altro, a livello dell’apparato genitale femminile e maschile. Nelle donne il virus si annida sui genitali esterni, in vagina, sulla cervice o portio uterina. Anche se alcuni HPV causano lesioni benigne e autolimitanti certi tipi di HPV sono stati messi in relazione con alcuni tumori. Alcuni sottotipi di HPV si localizzano a livello delle mucose del cavo orale, dell’ano, dell’apparato genitale maschile.
MANIFESTAZIONE CLINICA | TIPO DI HPV |
VERRUCHE PALMO – PLANTARI | 1-2-4 |
VERUCHE VOLGARI | 2-4-26-27-29-57-65-75-76-78 |
VERRUCHE PIANE | 2-3-10-26-27-28-29-41-49 |
CONDILOMI ACUMINATI | 6-11-16-18-30-31-32-42-43-44-45-51-57 |
CIN -PIN-AIN | 16-18-31-32-33-35-66-67-68-69 |
PAPILLOMI ORO-LARINGEI | 6-11-43-44-45 |
CARCINOMI | 16-18-31-33-35 |
Localizzazioni frequenti dei condilomi genitali
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Vulva
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Vagina
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Cervice uterina
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Uretra
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Pene
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Scroto
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Ano
condilomatosi maculare del pene ( archivio Dott.Giuseppe Scaglione )
Le infezioni HPV relate nell’uomo:
molto frequenti nei pazienti sessualmente attivi devono essere sempre ricercate con attenzione perchè la presenza di HPV nel partner maschile costituisce il rischio più rilevante per una donna di ammalarsi di carcinoma della portio. Inoltre anche gli uomini possono ammalarsi di tumori legati al virus HPV e per questo devono essere sempre studiati con la massima at tenzione e competenza. Spesso nel maschio l’infezione genitale è asintomatica e priva di lesioni clinicamente evidenti; in questi casi, l’HPV, deve essere sempre scrupolosamente ricercato tramite la peniscopia e la ricerca del DNA virale.
CLASSIFICAZIONE DEI PRINCIPALI GENOTIPI ANOGENITALI DI HPV
HPV 52 | ALTO RISCHIO | HPV 33 | ALTO RISCHIO |
HPV 58 | ALTO RISCHIO | HPV 16 | ALTO RISCHIO |
HPV 31 | ALTO RISCHIO | HPV 35 | ALTO RISCHIO |
HPV 34 | ALTO RISCHIO | HPV 59 | ALTO RISCHIO |
HPV 18 | ALTO RISCHIO | HPV 45 | ALTO RISCHIO |
HPV 39 | ALTO RISCHIO | HPV 68 | ALTO RISCHIO |
HPV 51 | ALTO RISCHIO | HPV 82 | ALTO RISCHIO |
HPV 73 | ALTO RISCHIO | HPV 56 | ALTO RISCHIO |
HPV 6 | BASSO RISCHIO | HPV 11 | BASSO RISCHIO |
HPV 13 | BASSO RISCHIO | HPV 44 | BASSO RISCHIO |
HPV 42 | BASSO RISCHIO | HPV 54 | BASSO RISCHIO |
HPV 61 | BASSO RISCHIO | HPV 72 | BASSO RISCHIO |
HPV 40 | BASSO RISCHIO | HPV 43 | BASSO RISCHIO |
COME AVVIENE IL CONTAGIO ?
L’HPV si trasmette con i rapporti sessuali, è infatti la più comune tra le MST (malattie sessualmente trasmesse ).
La incidenza di condilomi negli USA aumenta bruscamente nel 1966, gli anni della rivoluzione sessuale.
Trasmissione :
Rapporti etero o omosessuali ( causa più frequente ) |
Sesso orale . L’HPV infetta più facilmente la mucosa genitale di quella orale |
Trasmissione verticale da madre a neonato. ( Rara ) |
Autotrasmissione da una sede ad un’altra. |
Fomiti. ( trasmissione con oggetti inanimati come tovaglie, vibratori, etc ( Rara ) |
Circa 8 donne su 10 sessualmente attive contraggono il virus nel corso della vita. Quindi l’80% delle donne sessualmente attive rischia di contrarre l’HPV.
Il preservativo, pur rappresentando uno strumento importantissimo per la prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale, non protegge completamente dal rischio di contagio. Esistono infatti delle zone infettate che non sono protette dal preservativo. Inoltre è stato dimostrato che il virus può essere contagiato dalla madre al neonato.
DIAGNOSI:
Diagnosi clinica |
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Pap -test |
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Colposcopia |
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Biopsia |
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HPV test |
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Il rischio relativo di sviluppare un HSIL nelle donne che hanno un HPV test positivo è del 96,7 %
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Anche nelle donne che hanno un Pap-test normale la presenza di una infezione ricorrente da HPV è associata al rischio di sviluppare una HSIL
TERAPIA:
PERCHE’ CURARE I CONDILOMI ?
1 – | Motivi cosmetici |
2 – | Esigenze psicologiche e relazionali |
3 – | Per ridurre la carica virale e il rischio di trasmissione |
4 – | Per riprendere le proprie abitudini sessuali |
5 – | Per alleviare i sintomi |
I condilomi possono essere asportati chirurgicamente, distrutti, trattati con terapia medica , o tenuti sotto osservazione.
Utilissimi sia come trattamento primario, che in modo complemetare, sono l’omeopatia e la fitoterapia.
Nella maggior parte dei casi è indispensabile una biopsia preliminare per sottoporre ad esame istologico i tessuti asportati.
Come terapia distruttiva si raccomanda la LASER VAPORIZZAZIONE delle lesioni.
Si tratta di una metodica efficace, sicura, priva di effetti collaterali, ben tollerata.
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